Il Cerveteri, allo stop del campionato di Promozione, era al comando del girone. I verdeazzurri, per buona parte del torneo, hanno occupato il podio del girone.
Per l’Eccellenza è chiaro che bisognerà attendere il via dei piani alti della Federazione. Nel mentre, però, si comincia a parlare di futuro. Daniele Fracassa , l’allenatore che si è meritato il tributo dei tifosi per aver fatto una stagione indimenticabile, è in attesa di conoscere il suo destino.
Lui , al terzo anno da tecnico, ha superato l’esame a pieni voti, conquistandosi la fiducia di società e tifosi. ” Allenare il Cerveteri è motivo di orgoglio, sono felicissimo di una stagione piena di soddisfazioni – debutta l’allenatore – sono stato molto bene, la società mi ha fatto sentire a casa mia, sono pronto a rimanere qui perché mi sento adottato da questa città. Certo fare l’Eccellenza sarebbe bello, ce la siamo meritata. A breve mi siederò intorno a un tavolo, mi confronterò con il presidente. Ma ripeto : vorrei far parte di questo progetto” .
In Eccellenza, comunque, la squadra andrà rafforzata per non ripetere la stagione del 2013, quando l’inesperienza nella categoria ha prodotto un risultato negativo, la retrocessione in Promozione. Il compito di allestire una formazione all’altezza del torneo dovrà assumerselo quasi sicuramente il dsDaniel D’Aponte, dirigente di grandi prospettive ambito da molte società di Eccellenza laziali e toscane. Come si sa , lo lega un rapporto profondo con Fracassa. Una coppia che ha dimostrato , risultati alla mano , di fare poche parole e tanti fatti.