La tradizione musicale della città portuale rivive dopo anni
È stata una notte vissuta e partecipata quella delle Pastorelle 2024.
Nonostante le temperature rigide percepite su Civitavecchia, la gente è voluta andare in centro ad ascoltare i canti natalizi delle pastorelle.
Tre i punti principali dive si sono concentrati i gruppi musicali: la Cattedrale, affollata di persone al suo interno, e il suo sagrato, l’esterno del teatro Traiano e piazza Fratti al Getto.
Molto belle le musiche proposte, con alcuni gruppi minuti di casse e microfono, anche un musicista con il solo clarinetto, divenuto un’attrazione per la sua bravura.
Alcuni ragazzi hanno optato per qualcosa di alternativo ovvero una pastorella in moto a piazzale degli Eroi, con sgasate e clacson a intonare canti natalizi.
Classica poi la tappa rifocillante presso la sede di Civitavecchia C’è con un “Biscuttino per tutti” insieme alla Fondazione Cariciv.
Infine, anche quest’anno si rinnova la tradizionale notte delle pastorelle dei Vigili del Fuoco. La caserma Bonifazi si è vestita di magia ospitando tantissimi cantori di Natale. Grandi e piccini hanno deliziato i pompieri di Civitavecchia, donando ad un posto austero un’aura di meraviglia natalizia.