“Siamo della Guardia di finanza”. Questa la scusa con cui due individui – dall’accento italiano e che indossavano il fratino dei baschi verdi – si sono fatti aprire la porta di casa da un 56enne. Poi lo hanno ammanettato, prima di farsi indicare la cassaforte: il bottino finale, tra orologi e gioielli, è di 200mila euro. Il tutto è accaduto alle 5 in via Roberto Le Petit, nella zona di Tor Tre Teste.
I due soggetti, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, hanno fatto sapere che dovevano effettuare una perquisizione. Questo lo stratagemma per mettere piede all’interno dell’appartamento, forti anche di quella falsa “divisa” della Gdf. Dopodiché, il 56enne ha vissuto dei veri momenti di terrore. Ammanettato, ha dovuto indicare dove si trovavano i preziosi.
I due banditi, alla fine, sono fuggiti. Sulla vicenda indaga il commissariato Prenestino.