“A pochi giorni dall’apertura delle spiagge ancora non si riesce ad avere un quadro chiaro di cosa succederà, come dimostrano le interviste, gli articoli di giornale e i comunicati del Sindaco che dichiarano tutto e il contrario di tutto.
Ben comprendiamo che la situazione comporta responsabilità anche penali in capo alla amministrazione, nonché c’è la necessità di trovare un delicatissimo equilibrio fra la salvaguardia dei posti di lavoro e il diritto dei cittadini a fruire delle spiagge libere, ma ci sembra necessario e doveroso che venga chiarito subito quale sarà il futuro, soprattutto in termini numerici di capienza massima.
Anche affidando il 10% delle spiagge libere alla sorveglianza dei confinanti, il numero massimo degli accessi resta sempre fisso, l’estensione delle spiagge è quella.
In questo contesto di sacrifici comuni, è evidente che la gestione del contingentamento sarà più facile negli stabilimenti. Il vero problema sono le spiagge libere con o senza servizi, dove non si capisce in base a quale autorità si possa intervenire, senza l’utilizzo delle forze dell’ordine. Le paventate discussioni sul posizionamento degli ombrelloni, che già avvenivano in tempi normali, in questo particolare contesto sono una certezza.
Bisogna avere il coraggio di dire quello che ci pare in pochi abbiano compreso. Il posto per tutti non c’è”.
FDI SANTA MARINELLA CIRCOLO PYRGI