![](http://www.terzobinario.it/wp-content/uploads/2015/09/giovanni-crimaldi-300x200.jpg)
Giovanni Crimaldi candidato sindaco IdV
Si presenta come candidato sindaco di Ladispoli l’ex assessore al bilancio Giovanni Crimaldi, supportato dalla lista Italia dei Valori.
Crimaldi si presenta al suo elettorato con un programma elettorale corposo, composto di 27 punti, dove si spazia dai lavori pubblici alla mobilità sostenibile, dai servizi sociali alla cultura fino al tema immigrazione, beni culturali e istruzione.
Per quanto concerne i lavori pubblici, Crimaldi propone la risistemazione delle strade, marciapiedi e del sistema fognario (previsione di spesa 10.000.000,00) di cui il 20% a fondo perduto, la richiesta di mutuo con interesse agevolato dello 0,87% sarà inoltrata alla BEI (Banca Europea Investimenti). Sul tema igiene urbana, invece, Crimaldi promette la riduzione di almeno il 20% delle tariffe delle utenze domestiche e non domestiche, oltre all’azzeramento dei costi per la raccolta differenziata per il Cimitero circa 70.000,00 l’anno e l’installazione di almeno 20 colonnine di rifornimento per le autovetture e motocicli ad energia elettrica.
Passando al settore sociale, il candidato sindaco suggerisce l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nella città, oltre alla revisione dei finanziamenti risparmiati con la rimodulazione dei contratti in essere e la rivisitazione di tutti i contratti a scadenza con le Cooperative e assunzione del personale tramite
borse di lavoro per lavori socialmente utili.
Altro tema molto sentito a Ladispoli è la sicurezza stradale, che Crimaldi intende affrontare con il rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale realizzata con vernici speciali indelebili con lo scopo di aumentare la visibilità, l’assunzione di almeno 40 Vigili di quartiere (5 x ognuno) con una spesa di copertura finanziaria di 1.000.000,00 l’anno. Infine un bando di gara per assegnazione illuminazione pubblica con gestione di almeno 15 anni con sostituzione delle lampade ad alta luminescenza a basso consumo per una maggior sicurezza e incolumità dei cittadini.
Netto Stop alla cementificazione in tema urbanistica per Crimaldi, attraverso la ristrutturazione e la riqualificazione delle strutture preesistenti nel rispetto del PRG con agevolazioni sulle imposte e tasse comunali. In tema di urbanistica anche attenzione ai consorzi e ai comitati.
Nel programma elettorale di Crimaldi spazio anche ai giovani attraverso cultura e politiche giovanili con, tra le altre, l’istituzione di una carta giovani per poter usufruire di speciali convenzioni con esercizi commerciali in
particolare acquisti di libri, musica, arte, informatica, telefonia e sport.
In tema sicurezza previsto un accordo speciale con finanziamenti comunali con le Associazioni d’Arma per la realizzazione di progetti dedicati alla prevenzione e al controllo sulle devianze dei comportamenti sociali
giovanili quali droga, alcool e prostituzione, mentre in tema lavoro Crimaldi punta a favorire l’insorgenza di nuovi posti di lavoro.
Sempre in tema occupazionale, Crimaldi punta anche ad un miglioramento dei servizi comunali tramite un riordino dei servizi e degli uffici comunali tramite potenziamento del sistema informatico
dedicato all’ufficio anagrafe e l’ottimizzazione del personale dei vari uffici con rotazione biennale delle posizioni.
Nel programma del candidato dell’Italia dei Valori c’è anche spazio per innovazione, cultura, tutela degli animali, pubblica istruzione, beni archeologici e affari istituzionali. C’è tuttavia, un punto al quale Crimaldi dedica ampio spazio, ed è quello della trasparenza e partecipazione.
«Scandali nella pubblica amministrazione, corruzione, evasione fiscale sperpero e maneggio del denaro pubblico a fini personale favoritismi – scrive Crimaldi nel suo programma – hanno punteggiato le cronache degli ultimi tempi in un crescendo tale da generare nella gente comune onesta, oppressa dal carovita, un senso di ripulsa verso la politica e sfiducia nelle Istituzioni e in chi è demandato ad occupare ruoli dirigenziali. E’ compito responsabile del sindaco ricostituire un rapporto sano e sincero tra la politica e la società proponendo un modello amministrativo fondato sull’accesso diretto del cittadino non solo a forme democratiche di partecipazione alle scelte ma anche al controllo di gestione nella pratica del bilancio e relativi documenti contabili».