E’ guerra di rifiuti tra Cerveteri e Ladispoli.
Ad accusare il comune di Ladispoli è stato il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci durante l’ultimo consiglio comunale nel quale il consiglio ha dovuto prendere atto di un aumento della TARI a causa di un incremento del quantitativo di rifiuti da conferire nel 2015 rispetto al 2014.
La causa sembrerebbe essere l’avvio della raccolta differenziata nella vicina Ladispoli.
Già la scorsa estate i controlli della Polizia Locale e delle guardie ecozoofile avevano ‘‘beccato’’ e sanzionato cittadini non residenti a Cerveteri mentre conferivano rifiuti domestici e non nei cassonetti di Cerveteri.
Su centinaia di sanzioni elevate, la maggior parte di queste risultarono essere a carico di cittadini residenti a Ladispoli.
Una situazione che ha portato non solo un maggior numero di rifiuti nei cassonetti, e quindi un peggioramento delle condizioni ambientali della città, ma anche un aumento dei costi per la discarica a carico del Comune di Cerveteri.
Proprio per cercare di trovare una soluzione, sempre durante l’ultimo consiglio comunale, il sindaco Alessio Pascucci aveva annunciato ai consiglieri di aver inviato all’inizio dell’autunno una lettera al sindaco Crescenzo Paliotta chiedendo di intervenire con un aiuto e collaborazione ma, purtroppo, di non aver ricevuto a distanza di tempo una risposta.
Questo dato, infatti, per Pascucci sarà infatti confermato a fine anno quando il comune di Ladispoli si troverà di fronte ad una riduzione del volume dei rifiuti, non dovuta alla partenza della raccolta differenziata, ma proprio per un volume minore di spazzatura conferita in discarica.
Secondo quanto detto da Pascucci l’aumento dei rifiuti è stata del 30% a fronte di un incremento annuale intorno al 7 – 8 %.
Un aumento a cui ha dovuto far fronte il Comune di Cerveteri trovando nuovi fondi da stanziare per lo smaltimento dei rifiuti.
Per ora, quindi, sembrerebbe che lo scotto della raccolta differenziata a Ladispoli sia stata pagata dai cittadini di Cerveteri, i quali però non saranno di certo contenti di aver pagato per il conferimento in discarica dei rifiuti dei ladispolani.