I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà hanno arrestato un 46enne romano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Roma, in quanto gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, accesso abusivo a sistema informatico, calunnia e danneggiamento a seguito di incendio commessi ai danni di una donna, ex convivente di 39 anni.
Il provvedimento trae origine da una minuziosa attività d’indagine condotta dai Carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, scattata a seguito della denuncia presentata dalla vittima che ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato in merito ad una serie di condotte vessatorie a partire dal mese di luglio 2024, data della fine della loro relazione.
Grazie agli accertamenti eseguiti e alle testimonianze, i Carabinieri hanno ricostruito episodi violenti che hanno portato la vittima a vivere in uno stato continuo di ansia e paura con aggressioni di natura fisica, insulti di vario di tipo e vessazioni sul loro figlio minore, simulazione di tentativi di suicidio attribuendone la colpa alla donna, false segnalazioni anonime sull’applicativo “YouPol” che scaturivano in controlli delle forze dell’ordine ai danni della vittima, il lancio di una bottiglia molotov sul portone di ingresso dell’abitazione della donna, la pubblicazione sul web di video ritraenti rapporti sessuali con la ex convivente e il danneggiamento dell’autovettura della donna.
I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno rintracciato l’indagato presso la sua abitazione e lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà, con il supporto di altri Carabinieri della Compagnia Casilina, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri Don Bosco e Appio Claudio, finalizzato alla prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità e degrado nelle aree periferiche, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, condivisa in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I Carabinieri hanno identificato 87 persone e controllato 53 veicoli, denunciato a piede libero 3 persone ed elevato sanzioni al codice della strada per oltre 1630 euro.
Un 44enne brasiliano, è stato denunciato per evasione dagli arresti domiciliari poiché è stato sorpreso dai militari fuori dalla propria abitazione, senza nessuna autorizzazione, quindi in violazione della misura restrittiva cui era sottoposto.
Un 30enne di Roma, invece, è stato denunciato poiché gravemente indiziato di aver tagliato e rimosso il suo braccialetto antistalking, mentre una donna di origine peruviana, è stata denunciata alla locale Procura della Repubblica poiché sorpresa a dimorare abusivamente all’interno di un immobile.
Infine, i Carabinieri hanno sorpreso e segnalato amministrativamente alla Prefettura di Roma, due persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale.
É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.