Al termine di accurate indagini avviate alcuni mesi fa, ieri gli agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale, hanno posto sotto sequestro un’area di oltre 1100 m² in zona Colle Fiorito – Borghesiana, dove il titolare di un’attività, operante nel settore di materiali edili, aveva allestito una vera e propria discarica abusiva.
Dopo i primi accertamenti, da cui è stato possibile rilevare la presenza di rifiuti sul terreno, che rientrava nella disponibilità dell’uomo, gli operanti hanno dato avvio ad una più accurata ispezione, che ha portato alla luce un deposito abusivo ed incontrollato di rifiuti di ogni tipo: carcasse di veicoli fuori uso, rifiuti pericolosi e speciali, tra cui un’enorme quantità di calcinacci provenienti da demolizioni edilizie, che erano in parte occultati all’interno di una buca di oltre 100 m², appositamente scavata nel terreno.
Le indagini della Polizia Locale hanno permesso di appurare, inoltre, che tali rifiuti venivano raccolti, stoccati, smaltiti e, in alcuni casi, anche illecitamente rivenduti a terzi, senza alcun tipo di autorizzazione ed in assenza delle strutture idonee previste dalla legge.
Pertanto, oltre al sequestro penale dell’area e di strutture e macchinari al suo interno, gli operanti hanno denunciato il responsabile, un uomo italiano di 55 anni, per le numerose violazioni alla normativa ambientale riscontrate. A suo carico anche gli ingenti costi che deriveranno dal corretto smaltimento di tutti i rifiuti e dal ripristino dello stato dei luoghi.