Abbiamo più volte parlato sul nostro quotidiano tramite delle inchieste dei costi che il comune di Ladispoli sostiene per differenziare i rifiuti all’interno del cimitero comunale. Il cimitero è dato in gestione ad una ditta, la Sara 94 srl, la quale ora non si accolla il naturale onere di differenziare i rifiuti, bensì ha ottenuto dal comune la firma di un contratto a parte per un introito di oltre 55.000 euro + iva salito ormai a 70.000 euro. La cosa sembra non essere strana solo al nostro quotidiano ma anche ad un nostro lettore, il quale ha fatto delle ricerche che confermano quanto da noi sostenuto. Di seguito la nota.
Gentile Direttore,
Sono a rilevare riguardo l’appalto del servizio di raccolta differenziata del cimitero di Ladispoli quanto segue: Il nuovo servizio di differenzazione (Rep n. 4629 del 30/03/2016) richiede costi maggiori rispetto al precedente che dai documenti di questa amministrazione comunale risultano palesemente eccessivi e privi di giustificazione alcuna. Difatti due protocolli (allegati in copia) stabiliscono costi aggiuntivi, relativi al servizio della indifferenziata, a carico della amministrazione nonostante che gli accordi precedenti prevedessero il servizio della indifferenziata a carico della ditta assegnataria del servizio. (Rep 4261/2005 Art 4) Quindi lo scrivente si pone questa domanda per quale motivo il comune paga ingenti somme in più,circa 59.000 annue, per un servizio dato in concessione ad una ditta fino al 2040?
Mi stupisce l’estrema disinvoltura della attuale amministrazione nella distrazione di fondi pubblici e nel contemporaneo azzeramento dei fondi dei servizi sociali per il cittadino.
Gaetano Minasi