Csl, Fracassa: "C'è grande attesa, mi aspetto una stagione tosta ma allo stesso tempo affascinante" • Terzo Binario News

Csl, Fracassa: “C’è grande attesa, mi aspetto una stagione tosta ma allo stesso tempo affascinante”

da | Ago 31, 2018 | Calcio, Civitavecchia

di Matteo Corona

Ci siamo l’attesa è finita. Domenica la Csl inizierà il suo primo campionato di Promozione. Un traguardo storico come analizzato più volte per la società civitavecchiese che vorrà presentarsi al grande appuntamento nel migliore dei modi possibili. Un mercato importante quello applicato dai leoni di Civitavecchia condito da innesti di esperienza e qualità, ma anche da giovani davvero importanti. A tal proposito va evidenziata l’importanza di avere giovani di qualità visto e considerato le regole relative alla presenza in campo degli under. Domenica dunque si inizia a fare sul serio al “Flavio Gagliardini” contro il Città di Cerveteri. Tornerà da ex Mauro Coda, pupillo di mister Fracassa che conosce benissimo l’ambiente Csl. C’è attesa per vedere all’opera la squadra di patron Villotti. Aprendo la parentesi modulo, dovrebbe essere confermato il 4-3-3 che ha dato indicazioni importanti nei test estivi. La squadra ha comunque tutte le carte in regola per cambiare in corso d’opera. Ovviamente al centro dell’attacco ci sarà bomber Siani autentico bomber nello scorso campionato che vorrà ripetersi in Promozione. Scalpitano i giovani Castagnola e Gaudenzi per una maglia da titolare.

Per la grande occasione abbiamo intervistato mister Daniele Fracassa, che negli ultimi anni con le sue idee e con la sua impronta, ha contribuito a far raggiungere ai leoni questo traguardo cosi importante. Di seguito l’intervista

In questo primo anno in Promozione, che sensazioni si provano e che stagione vi aspettate?

“Ho bellissime sensazioni. Mi aspetto una stagione tosta e complicata ma allo stesso tempo affascinante da vivere a trecentosessanta gradi”.

Un tuo giudizio sulla campagna acquisti?

“Ci tengo a fare i complimenti al presidente Villotti e al direttore sportivo Daniel D’Aponte, protagonisti di colpi di notevole importanza. Gli acquisti sono stati importanti sia dal punto di vista dei “senior” con Bresciani e Gaeta sia dal punto di vista degli under. Abbiamo preso dei ragazzi fortissimi per la categoria”

Quante differenze ci sono tra la Prima Categoria e la Promozione?

“Ci sono differenze enormi. La Promozione è un campionato di livello seguito dai media. C’è molta aspettativa da parte di tutti”.

Alla lunga quanto farà la differenza avere under in squadra di un livello considerevole?

“Sarà la chiave di volta avere degli under bravi e preparati. Questi aspetti sono fondamentali per la Promozione ma anche per l’Eccellenza e costituiscono un valore aggiunto. Se hai dei giovani importanti puoi provare a fare un campionato di vertice altrimenti contro squadre organizzate si rischia di mostrare lacune. Come detto penso di avere dei ragazzi bravi e pronti ad una stagione cosi complicata”.

Lo scorso anno siete stati strepitosi in casa, ci sarà bisogno anche in questa stagione di “far diventare” il campo Flavio Gagliardini un vero e proprio fortino?

“La scorsa stagione giocare in casa è stato importantissimo. E’ fondamentale far diventare il nostro campo un fortino per conquistare la salvezza diretta. L’obiettivo è questo, va detto che le squadre in Promozione sono attrezzate per incidere in trasferta. Da parte nostra daremo il massimo”.