La Juventus ha ancora fame di vittorie e vuole dimostrarlo sin dalla prima delle due finali che dovrà disputare. All’Olimpico si gioca la finale di Coppa Italia, giunta alla 68esima edizione. Dopo lo scudetto i bianconeri vogliono chiudere senza troppi intoppi questo capitolo per puntare dritti al triplete. La Lazio, dal canto suo, spera di alzare il trofeo nel suo stadio due anni dopo lo storico successo nel derby contro la Roma, per coronare una stagione da sogno.
Stefano Pioli ha il morale alle stelle e presenta la finale: “Avremo il vantaggio di giocare in casa”. E accende la sfida ai bianconeri: “Speravo nella finale sin da subito. Dobbiamo giocare al top. Sia dal punto di vista tecnico sia tattico – continua il tecnico biancoceleste -. Ci vuole una livello di prestazione davvero alto, siamo in grado di farlo, siamo cresciuti tanto negli ultimi mesi. Ci vorrà uno sforzo straordinario per battere la Juve. Sarà sicuramente la partita più importante della mia carriera. E’ la mia prima finale, me la sto godendo e la sto vivendo con grande entusiasmo e soddisfazione, ma con l’orgoglio di chi sa che sta allenando una squadra speciale. Gentiletti è disponibile e ha recuperato bene.”
Carico anche il capitano Stefano Mauri, consapevole che quest’annata della Lazio sarà da incorniciare e irripetibile: “Secondo me è la Lazio più forte in cui ho mai giocato. Questo è un punto a nostro favore: ma rispetto alla finale del 26 maggio c’è una squadra più forte di quella”. Continua Mauri: “ Non scelgo di vincere la Coppa o il derby perché vogliamo entrambi gli obiettivi. E andare anche a Napoli per arrivare secondi.”
Alla grinta laziale risponde mister Allegri, che non ha intenzione di regalare niente agli avversari: “La Juventus sono 20 anni che non vince la Coppa Italia, sarebbe la decima, quindi un risultato importante e straordinario, che ci permetterebbe di preparare con ancora più entusiasmo la bellissima finale di Champions che ci attende”, afferma il tecnico bianconero alla vigilia della sfida con la Lazio. “Un animale per definire la mia Juve? Una zebra è scontato. Direi anche una tigre”, ha aggiunto l’allenatore, sottolineando che: “Sarà dura, ci sarà molto equilibrio in campo, ma vogliamo portare a casa la coppa.”
A dare manforte a mister Allegri, ci pensa il roccioso difensore, Giorgio Chiellini: “Credo che la nostra forza sia stata quella di pensare passo dopo passo, non farsi prendere magari anche da sogni o di guardare troppo lontano. Abbiamo conquistato queste finali una partita alla volta, un passo alla volta, quindi intanto giochiamoci quella di domani. Speriamo di vincere, faremo tutto per vincere, poi avremo tanto tempo per preparare la finale col Barcellona. Per parlare di triplete ne dobbiamo fare ancora tanta di strada.”
Pochi i dubbi di formazione in entrambi i casi, con Massimiliano Allegri che non potrà sicuramente contare su Marchisio e Morata, entrambi squalificati. Llorente, dunque, partirà dal primo minuto con Pirlo che agirà da vertice basso nel 4-3-1-2. Unico ballottaggio riguarda Sturaro-Pereyra. Tra i pali spazio a Storari, portiere titolare di Coppa Italia.
Stefano Pioli, invece, valuterà fino all’ultimo se rischiare o meno Lucas Biglia nel sul 4-3-3 classico completato dal tridente Felipe Anderson-Klose-Candreva.
Curiosità. La Juventus è avanti nella quota per la finale. In media il segno «1» al 90’ si gioca a 2,10. mentre la vittoria ai biancocelesti è a 3,50.
Le probabili formazioni di Juventus-Lazio
Juventus (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Pogba, Pirlo, Pereyra; Vidal; Llorente, Tevez.A disp.: Buffon, Rubinho, De Ceglie, Barzagli, Marrone, Ogbonna, Padoin, Asamoah, Sturaro, Pepe, Coman, Matri.
All.: Massimiliano Allegri.
Squalificati: Marchisio, Morata
Indisponibili: Caceres, Romulo
Lazio (4-2-3-1): Berisha; Basta, De Vrij, Mauricio, Radu; Parolo, Ledesma; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose. A disp.: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Gentiletti, Braafheid, Cavanda, Onazi, Lulic, Cataldi, Keita, Biglia, F. Djordjevic.
All.: Stefano Pioli.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Cana, Ederson