Sono due le pillole contraccettive che la Regione Lazio distribuirà gratis nei consultori alle ragazze da 14 a 21 anni.
Sono le pillole che contengono dienogest e levonorgestrel (questi sono i nomi delle molecole e non quelli commerciali). Il tavolo tecnico ha concluso il lavoro di elaborazione della bozza di delibera che verrà discussa e approvata dalla giunta regionale entro la prima settimana di febbraio.
«La pillola contraccettiva aiuta a prevenire le gravidanze indesiderate e quindi a favorire la procreazione responsabile – spiega la ginecologa della Asl Rm1 Laura Anelli -. Nel 2020 le interruzioni volontarie di gravidanza in Italia sono state nel 2020 66.413 delle quali 7.446 nel Lazio. Sempre nella nostra regione, nelle ragazze di età inferiore a 15 anni sono state 11, nell’arco di età tra 15 e 19 anni sono state 454 mentre tra 20 e 24 anni ci sono stati 1.119 aborti. In pratica le Ivg nella fascia delle donne più giovani sono il 21,3% del totale. Ora abbiamo la possibilità di distribuire gratis due tipi di pillole contraccettive grazie a un finanziamento di 10 milioni voluto dall’assessore alla sanità Alessio D’Amato».
«Per le adolescenti e le donne più giovani, l’accesso alla contraccezione potrebbe essere ostacolato da ragioni economiche – aggiunge Laura Anelli che fa parte del tavolo tecnico regionale ed è candidata nella Lista Civica D’Amato presidente – e per questo abbiamo pensato alla distribuzione gratuita per permettere a tutte le giovani donne un pari trattamento. La pillola abbassa la quota delle donne che fanno ricorso all’aborto in chiave di prevenzione sanitaria. I contraccettivi ormonali hanno una elevata efficacia se utilizzati seguendo tutte le raccomandazioni mediche. In questo caso il rischio di gravidanza è dello 0,5%».