Come Commissario di Forza Italia, ritengo fondamentale che, di fronte alla delicata fase di transizione post-carbone, sia indispensabile che tutte le forze politiche, di maggioranza e di minoranza, a tutti i livelli istituzionali, collaborino per trovare soluzioni condivise. Il rischio che corriamo è di affrontare un phase-out senza la necessaria sinergia e concertazione, mettendo a repentaglio lo sviluppo dei territori di Civitavecchia e Brindisi.
Grazie all’impegno di Forza Italia e al lavoro dei deputati del territorio come Alessandro Battilocchio e Mauro D’Attis, l’attenzione nazionale su queste aree è cresciuta, concretizzandosi in un emendamento alla manovra che rafforza il Tavolo ministeriale e prevede un iter speciale per un accordo di programma, anche tramite la nomina di un commissario straordinario. Questo strumento è fondamentale per accelerare le procedure e facilitare il dialogo tra le istituzioni coinvolte.
Tuttavia, è altrettanto importante che la comunità e le amministrazioni locali, così come le diverse forze politiche, non si oppongano a decisioni che pongono Civitavecchia e Brindisi al centro dell’agenda parlamentare e governativa. Solo lavorando insieme, con uno spirito di collaborazione e condivisione, possiamo garantire un futuro di sviluppo per i nostri territori, evitando scelte imposte dall’alto e promuovendo soluzioni costruite nel dialogo.
I sindaci di Civitavecchia e Brindisi, con questo nuovo approccio, avranno un canale diretto con il Governo, garantendo una gestione più efficace delle esigenze locali. È arrivato il momento di superare le divisioni e costruire insieme un percorso di sviluppo sostenibile e partecipato per le nostre comunità”.
Roberto D’Ottavio