“I progetti del PNRR a Santa Marinella e quello mancato della Passeggiata.
Tra i progetti avviati all’interno del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, avrebbe potuto spiccare ed invece manca il consolidamento della Passeggiata.
Durante il consiglio comunale del 29 dicembre, la consigliera Clelia Di Liello ha posto l’attenzione su quello che sarebbe potuto essere stato il più bel dono di Natale ai santamarinellesi che aspettano da anni il ripristino della loro specialissima piazza sul mare.
E invece no, tra i progetti del PNRR non c’è il consolidamento della passeggiata.
I progetti previsti dall’amministrazione per gli anni 2024/2026 in tutto sono ben 17 e il Sindaco vanta di essere tra le amministrazioni comunali più virtuose per fondi reperiti con bandi, anche di PNRR.
Tuttavia tra questi sono solo 2 quelli già avviati, uno è la “Riqualificazione del centro sportivo comunale di Santa Marinella” per cui sono già stati spesi più di 74.000 euro e l’altro la “sistemazione idraulica del fosso di Ponton del Castrato” per il quale è stata versata una cifra pari a poco più di 480.000 euro.
Gli altri 9 progetti vengono definiti “in esecuzione”, ma sono solo all’inizio, neppure cominciati perché la spesa effettuata per ciascuno ammonta a sole 1600 euro. Infine ci sono altri 6 ancora in fase di progettazione, di cui uno approvato nello stesso Consiglio.
Nella seduta del 29 dicembre, la consigliera Di Liello ha chiesto garanzie sull’ esecuzione dei progetti citando l’ Organo di Revisione che ha verificato che l’Ente “non si è adeguatamente dotato di soluzioni organizzative idonee per la gestione, il monitoraggio e la rendicontazione dei fondi PNRR” e ancora che il sistema dei controlli interni dell’Ente non sia “adeguato a individuare criticità, anche per frodi, nella gestione dei fondi collegati all’attuazione degli interventi a valere sul PNRR”. Il Piano infatti prevede un rigoroso sistema di controllo, dettato dall’Unione Europea, che solo tardivamente è stato approvato nel Consiglio del 28 dicembre senza coinvolgimento delle opposizioni.
Come di sua consuetudine e solo sulla sua parola, il Sindaco ha dato ampie assicurazioni che la scadenza dei progetti al 31 dicembre 2026 sarà certamente rispettata senza indugiare su alcuna procedura o modalità. Per la passeggiata invece, ha risposto che l’amministrazione ne ha per ben due volte chiesto al Ministero competente il finanziamento con i fondi del PNRR, sempre ottenendone un diniego.
Aspettiamo con ansia la risposta all’accesso agli atti, avanzato in questi giorni dalla consigliera, in cui si chiede di visionare i quesiti formali che questa amministrazione avrebbe inviato al Ministero.
Temiamo infatti che i lavori di quest’opera pubblica così fortemente attesa dai cittadini siano stati deliberatamente esclusi dalla progettazione PNRR e non ne comprendiamo la ragione visto che sarebbero rientrati a pieno nella linea di intervento della riqualificazione urbana. Ricordiamo per altro come i lavori necessari per la Passeggiata siano stati oggetto di inquietanti dialoghi di cui i cittadini sono venuti a conoscenza grazie alle intercettazioni pubblicate dalla stampa nello scorso autunno. Infine non ci capacitiamo di come questi stessi lavori siano stati affidati al concessionario della Perla del Tirreno con un progetto di realizzazione molto discutibile di cui presto torneremo a parlare”.
Coalizione Futuro