Deluso e rammaricato dell’epilogo con cui si è chiusa la sua esperienza nerazzurra, Umberto Carmelino, ormai ex tecnico del Civitavecchia Calcio, ha manifestato le sue riflessioni a Terzobinario.it. “Nella giornata di ieri il direttore sportivo Fabietti mi ha comunicato che non sarei stato più l’allenatore della prima squadra, in quanto il presidente Arduini ha deciso di sollevarmi dall’incarico – ha dichiarato l’ennesimo tecnico licenziato dal numero uno nerazzurro – non ho sentito il patron, non è stato lui a contattarmi per spiegare la decisione maturata”.
Parole che potrebbero far pensare ad un particolare risentimento nei confronti di Arduini quelle del tecnico, che però da gentleman sceglie il miele per addolcire il suo amaro addio: “Sarò sempre legato a questa piazza, a questi colori, che mi hanno dato tanto. Ringrazio il presidente per avermi dato l’opportunità di guidare una squadra così blasonata. I rimpianti nascono dai punti persi nelle ultime settimane a causa di decisioni arbitrali controverse; peccato, peccato perchè nonostante la stagione sfortunata si poteva costruire insieme qualcosa di importante per il futuro. Resto comunque convinto – conclude il tecnico – che il campionato nerazzurro non sia finito: se infatti dovessero arrivare nove punti nelle prossime tre gare, i giochi per il secondo posto si riaprirebbero eccome”.