I ragazzi del Centro diurno distrettuale Strada per l’autonomia di Ladispoli e Cerveteri sono pronti a solcare il mare aperto sotto il comando di Capitan Uncino.
Sabato 18 e domenica 19 maggio presso il porto di Santa Marinella, i ragazzi del Centro diurno, insieme agli equipaggi delle altre città italiane che hanno aderito al progetto “Capitan Uncino, in mare aperto per tutte le abilità” promosso dall’Uisp Sport per tutti, dopo aver varato le imbarcazioni costruite, potranno navigare, scambiandosi le esperienze vissute in questi mesi.
“I nostri ragazzi – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Ussia – hanno partecipato a tutte le fasi del processo, dalla progettazione della barca alla sua realizzazione. In particolare hanno curato l’ideazione e la costruzione delle vele dell’imbarcazione, hanno ideato una bandiera e un motto di navigazione per l’intero gruppo di Civitavecchia”.
Il progetto, che per il gruppo del Centro Diurno si è svolto presso l’Ads Pescatori sportivi del porto di Santa Marinella, ha coinvolto anche l’associazione di volontariato La Bilancella di Civitavecchia e l’associazione Amici della Darsena Romana.
Il programma di “Capitan Uncino, in mare aperto per tutte le abilità”, per il 18 maggio prevede alle 13 l’arrivo dei partecipanti, dalle 15 alle 19 il varo delle imbarcazioni e la navigazione per tutti i ragazzi. Domenica 19 alle 9,15 ci saranno gli interventi diUisp e Lega Vela a cui seguiranno i laboratori delle città con la parola ai protagonisti.
Gli equipaggi che hanno aderito al progetto sono di Civitavecchia, Como, Gaeta, Ferrara, Noto, Salerno e Tricase.