Nota congiunta – peraltro molto asciutta – della Asl Roma 4, della Asl di Viterbo e dell’istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio circa il problema sollevato da Terzobinario.it dei bubboni generati dai morsi della “pulce della sabbia” quello che probabilmente è l’insetto causa delle bolle pruriginose che compaiono andando in spiaggia al tramonto. Fenomeno questo che si è sviluppato lungo tutto il Litorale.
“In relazione alle punture di insetto riportate dal alcuni bagnanti sulle spiagge di Sant’Agostino, l’istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio, attivato dalla collaborazione della nostra ASL con la ASL di Viterbo, effettuerà un sopralluogo nella serata di domani giovedì 4 luglio, per cercare di identificare gli insetti responsabili”.