Sul caso politico interviene il consigliere dem: “Sembra che il Movimento 5 Stelle abbia fatto delle mosse per darle un ruolo più importante. Chiederemo spiegazioni in Consiglio”
di Stefano Marzetti
Difficile fare peggio di Paola Perfetti, ex assessore ai Lavori pubblici, Politiche urbanistiche, Mobilità e Viabilità del Municipio V, sostituita un po’ a sorpresa da Roberta Capoccioni con identiche deleghe. Parola di Alessandro Rosi, consigliere del Partito democratico dello stesso municipio, fra i tanti che sono rimasti a dir poco perplessi di fronte all’investitura nella giunta del V dell’ex presidente del Municipio III.
“Perfetti di fatto non ha esercitato il proprio mandato – commenta Rosi – nel senso che il settore di sua competenza in questi anni è andato a dir poco a rilento e questo ha avuto un effetto negativo anche sull’arrivo dei finanziamenti. Era una persona di stretta fiducia del presidente (Giovanni Boccuzzi, M5S, ndr) ma sarà ricordata solo per la denuncia rimediata per sottrazione di documenti. Insomma, difficile fare peggio di lei”.
Restano i dubbi sulla rapida nomina di Capoccioni: “È una persona senza relazioni con questo territorio – aggiunge l’esponente dem – Sembra che il Movimento 5 Stelle abbia solo fatto delle mosse interne per darle un ruolo più importante e una visibilità più ampia. Era già stata sfiduciata come presidente del III e poi nominata commissario di prepotenza dalla sindaca Raggi, una forzatura. Probabilmente è una mossa legata ai loro equilibri interni e non a logiche relative al bene del territorio. Neppure lo stipendio è tanto più corposo da spiegare la scelta”. Il Pd, per quanto in netta minoranza nel consiglio municipale, si farà sentire: “Già nella riunione di giovedì prossimo (25 giugno 2020, ndr) chiederemo spiegazioni su questa nomina.