Bracciano, tradizioni secolari ancora in vita • Terzo Binario News

Bracciano, tradizioni secolari ancora in vita

Feb 26, 2017 | Bracciano, Cultura

A Bracciano è ancora in vita una tradizione secolare che si svolge il primo giovedì di marzo di ogni anno nella tenuta di S. Liberato.

In passato, i devoti, provenienti anche dai paesi limitrofi, vi si recavano per assistere alla Santa Messa nella caratteristica chiesa medievale per poi intrattenersi, tutti insieme, per una scampagnata, consumando una merenda e accompagnando il tutto con canti e tanta allegria.

La festa in questione getta le radici in antichità, in un contesto pagano, legandosi alla consacrazione di statue di culto di imperatori romani, verosimilmente Augusto e Tiberio. Questa considerazione nasce dalla natura dell’edificio ecclesiale: esso è stato costruito sui resti di una struttura di epoca romana, forse una villa rustica, ed ha la particolarità della muratura fatta di materiali di riutilizzo ricavati da strutture più antiche, mostrando, anche, più fasi di costruzione e rifacimenti dal IX al XVI secolo. Inizialmente dedicato al culto delle reliquie di S. Marciano e i suoi compagni, divenne sede di una piccola comunità monastica fino al XV secolo quando passò agli Agostiniani che introdussero il culto del santo ancora oggi ricordato.

In una lettera datata il 16 febbraio 1889 inviata dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti a Baldassarre III Odescalchi, allora proprietario della tenuta, a seguito del ritrovamento di una serie di testimonianze epigrafiche relative a personaggi di rango senatorio e cavalieri romani, si identificava la zona antistante la chiesa con l’antica Forum Clodii, un insediamento di epoca romana fondato in un momento imprecisato lungo la via Clodia, sede di una praefectura e, nel 313, sede di una diocesi fino, almeno, al VI secolo.

In realtà, sembra che l’antico centro fosse a circa 1.5 km a monte, sommerso dalla fitta boscaglia.

Quest’anno, giovedì 2 marzo, alle ore 16.00, nella storica chiesa di S. Liberato verrà celebrata la consueta Santa Messa presieduta dal Parroco Don Nicola.