Bracciano: M5S: "Nuove isole ecologiche, importante partecipare al bando regionale" • Terzo Binario News

“E’ importante partecipare al bando regionale per la concessione di contributi finanziari per la realizzazione dei centri di raccolta e delle isole ecologiche a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Ne sono convinti i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Bracciano che proprio su questo argomento hanno presentato una mozione per sollecitare l’amministrazione comunale ad andare lungo questa direzione. 

Nel documento della mozione, i due firmatari, i consiglieri Alessandro Persiano e Marco Tellaroli, ricordano come la Regione Lazio incoraggi e favorisca “interventi volti alla prevenzione della generazione di rifiuti urbani, alla raccolta differenziata e al recupero da parte dei comuni o delle loro forme associative”. Il finanziamento elargito dalla Pisana, a tal proposito, avrebbe validità triennale (2017-2019) e permetterebbe all’amministrazione comunale di poter installare sul proprio territorio di pertinenza, “centri di raccolta, isole ecologiche, ecocentri e piattaforme ecologiche su sui possono conferire le utenze domestiche e non domestiche, anche mediante gestori di servizio di raccolta”. Questi tipi di servizi, da realizzare tramite il finanziamento, vanno a integrare il ‘classico’ porta a porta che contestualmente andrebbe ad attivarsi sul territorio.  

“La Giunta regionale – proseguono i due consiglieri comunali nella mozione – al fine di incentivare la prevenzione della generazione dei rifiuti urbani , con deliberazione n. 408 del 13/07/2017, ha destinato la somma di Euro 4.900.000,00 per l’anno 2017, Euro 6.400.000,00 per l’anno 2018 ed Euro 10.400.000,00 per l’anno 2019, derivante dall’attuazione della L.R. 09 Luglio 1998, n. 27 alla concessione nella programmazione triennale 2017-2019 di contributi per la realizzazione di interventi finalizzati alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, nonché attraverso l’acquisizione di attrezzature e dotazioni specifiche da collocare sul territorio oggetto degli interventi”.

Partecipare al bando, tentando di portare a casa il finanziamento, non porterebbe solo vantaggi dal punto di vista ambientale, premiando, inoltre, anche “l’utente virtuoso con un risparmio economico”, ma permetterebbe anche di raggiungere come obiettivo finale, l’applicazione della tariffa puntuale per tutti, “attraverso l’innovazione tecnologica e un capillare programma di informazione. Varie esperienze hanno già dimostrato – scrivono ancora Persiano e Tellaroli –  che nei Comuni in cui è stata adottata la tariffa a volume, i rifiuti residui sono diminuiti in media del 15-20% mentre la sola raccolta domiciliare, unita sempre a una efficace azione di comunicazione con il concreto coinvolgimento di tutti i cittadini, realtà associative ed imprese, potrà portare ad una riduzione della produzione di materiali post-consumo pari ad almeno il 10%, con conseguente risparmio in termini di costi di smaltimento e costi di raccolta. Meno materiali post-consumo si producono, attraverso buone pratiche e nuovi stili di vita e abitudini, più risorse si possono risparmiare, con conseguenti benefici ambientali ed economici”.

Dopo l’esperienza della discarica di Cupinoro, per i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, dunque, la città di Bracciano “deve puntare verso un processo virtuoso che, partendo dal punto iniziale di raccolta e selezione (appunto le isole ecologiche), porterà alla valorizzazione di quei rifiuti che per loro natura sono recuperabili e pertanto possono andare a costituire materia prima secondaria, e in tal modo essere reimmessi nel ciclo produttivo”. 

Pubblicato martedì, 1 Agosto 2017 @ 11:07:57     © RIPRODUZIONE RISERVATA