L’evento, organizzato da “Snoq” in collaborazione con altre associazioni locali e l’Ic Tolfa, si svolgerà domenica all’Auditorium e lunedì tra la piazza e il Parco Risanamento

Nuovo, importante appuntamento per Allumiere, che domenica si prepara a celebrare ancora una volta la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’evento, che è ormai diventato un must del calendario collinare, è stato organizzato come sempre dal movimento “Se non ora, quando?”, in collaborazione con il Comune, l’Università Agraria, la Spi-Cgil di Civitavecchia, Viterbo e Roma Nord e la “Casa delle Arti”.

Come noto, “Snoq” è un movimento femminista attivo ad Allumiere dal 2011 e composto da un gruppo di “ardite” giovani e meno giovani che, mosse dal desiderio di sensibilizzare la cittadinanza su alcuni temi fondamentali, cerca di fare comunità attraverso la socializzazione e la cultura.

Domenica prossima, insieme al “Le Coeur” di Daniela De Angelis, l’associazione “Femminile, Plurale” e la Compagnia Teatrale di Allumiere, si parlerà di rispetto e pari opportunità.

L’ appuntamento è all’ Auditorium. Dopo una prima parte che, a partire dalle 15, vedrà protagonista il coro internazionale di donne – prima con un laboratorio corale aperto a tutti, poi, alle 17, con un concerto in cui verranno presentati canti da tutto il mondo – l’ evento proseguirà con i saluti istituzionali del sindaco Luigi Landi e alcuni interventi, per poi lasciare spazio, alle 18, agli attori della compagnia di Allumiere, che hanno preparato un tema ad hoc per la serata.

“Siamo consapevoli – spiegano le attiviste Snoq – che la strada per una piena ed effettiva attuazione dei principi costituzionali sull’inviolabilità della persona e l’effettiva parità di genere è ancora lunga. Tuttavia siamo convinte che qualche piccolo passo è stato fatto, quantomeno in termini di sensibilizzazione”.

A questo proposito, ancora una volta “Snoq” ha voluto coinvolgere le classi dell’ Istituto Comprensivo, dal momento che, per un effettivo cambiamento di mentalità e atteggiamento, bisogna partire proprio dai giovanissimi. Lunedì mattina gli alunni coinvolti si recheranno prima in Piazza della Repubblica, dove si parlerà di rispetto e di pace, per poi scendere al Parco Risanamento, dove verrà piantato “L’albero della speranza”, gentilmente offerto dall’Università Agraria.

Pubblicato venerdì, 22 Novembre 2024 @ 11:59:20     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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