L’artista di Vejano è stata presentata questa mattina, dopo l’assegnazione delle borse di studio alle alunne meritevoli
Un sabato mattina ricco di emozioni, quello appena trascorso ad Allumiere.
Alla presenza del sindaco Luigi Landi, della vice Marta Stampella e delle delegate Alessia Brancaleoni, Noemi Vernace e Francesca Scarin, sono state premiate con una borsa di studio le alunne più meritevoli dello scorso anno scolastico: Giorgia Fabbi, Dana Mazzalupi e Flavia Mocci, che hanno riportato una votazione di 10/10 all’esame di Stato della Scuola Secondaria di Primo Grado. Presenti alla cerimonia anche le insegnanti Brunella Franceschini e Martina Regnani, dell’Istituto Comprensivo di Tolfa.
La mattinata è poi proseguita con la presentazione dell’artista che si è aggiudicata l’ onore e l’onere di dipingere il “cencio” 2024. Si tratta di Danila Pietrini, bella e brillante artista di Vejano che, nonostante la giovane età, può già vantare nel proprio curriculum tanti premi e titoli importanti, non ultimo quello di “Alfiere del lavoro”.
Per questa 58esima edizione del “Palio delle Contrade”, tra i vari concorrenti la Pietrini è quella che secondo la giuria di esperti ha interpretato meglio “Il bicentenario della classificazione dell’alunite.”.
Un tema non semplice, che però è stato tradotto in una forma originale e approfondita.
Ciò che più ha colpito del lavoro della Petrini, oltre alla creatività, sono stati l’estro e la cura dei dettagli.
“Anche quest’anno – puntualizzano la Stampella e la Scarin, d’accordo con la funzionaria Maura Maffei – sono stati presentati dei lavori di alto profilo, ma siamo stati unanimi nel riconoscere che questo della Pietrini aveva un “quid” in più. Senza voler anticipare troppo, siamo certe che anche questo “cencio” conquisterà gli allumieraschi”.
“Siamo davvero entusiasti- ha dichiarato il sindaco Landi- di questo lavoro, che sarà presentato alla cittadinanza come sempre durante “La Notte del Cencio”, un appuntamento ormai irrinunciabile del Ferragosto allumierasco, organizzato anche quest’anno dall’associazione “Eureka”. Complimenti a Danila Pietrini e grazie per il prezioso contributo alla storia del Palio”.