Una cerimonia semplice ma molto sentita e toccante per ricordare la professoressa Doralice Bico nel 20esimo anniversario della sua scomparsa.
Nella biblioteca dell’Istituto Stendhal di Civitavecchia ex studenti, colleghi e il Preside di allora, il professor Gagliardi, alla presenza del marito Luciano Venturini e della figlia, hanno rievocato la professoressa Bico, insegnante di lingua e cultura francese, per la sua umanità, professionalità, capacità di entrare in relazione con professori e alunni che l’hanno resa una protagonista del corso Turistico e Contabile del Benedetto Croce. Il Preside Gagliardi ha raccontato come la
professoressa Bico fosse stata una delle prime a comprendere l’importanza della tecnologia nell’apprendimento delle lingue con l’utilizzo di un moderno e attrezzato laboratorio linguistico. “Erano anni di sperimentazione e di innovazione” ha detto la DS professoressa Tinti “eravamo alla ricerca di nuove
strategie per rendere l’insegnamento sempre più vicino alla nuova realtà economica che nasceva in quegli anni nel territorio e Dora aveva compreso quanto fosse importante fare questo passo”. La ex studentessa
Nicoletta Fabbri ha voluto ricordare, a nome di tutte le amiche e colleghe, l’aspetto umano e la sua capacità di entrare in empatia e di sostenere i ragazzi nei momenti di difficoltà che gli adolescenti incontrano. “Cara Dora, non posso dimenticare il sorriso, l’eleganza, la dolcezza, la discrezione, la
professionalità e la dignità unita al coraggio. Rara sensibilità la tua che ancora oggi pervade i miei ricordi. Grazie collega, Dora , dono molto caro e indimenticabile.” Ha detto la professoressa Meloro, Vicepreside
dello Stendhal e organizzatrice dell’evento. La commemorazione è stata arricchita da una serie di letture di poesie e di testi selezionati dalle studentesse delle classi II A e II B dell’indirizzo Turistico “B. Croce” nell’ambito del progetto “Ti scrivo per… non dimenticare”.
