Roma- In vista delle amministrative di ottobre, Corrado Orfini, editore di TalkCity TV, nel suo programma Talk in the City Roma, ha ospitato Alfredo Maria Becchetti, Coordinatore della Lega di Roma.
Becchetti sarà uno dei maggiori protagonisti della corsa alle amministrative romane di ottobre.
Si avvicina al centro destra per tradizione familiare ed entra a far parte del partito Lega Salvini Premier per adesione ad un progetto vero di semplificazione amministrativa, un tema a lui molto caro sia in ambito politico che personale.
Prima responsabile del Dipartimento della Semplificazione Amministrativa, poi Vice Coordinatore Lega di Roma per tutelare un rapporto tra i dipartimenti del Lazio e la Capitale e infine oggi Coordinatore del partito.
Una personalità che si sente lontana da “Roma ladrona” perché oggi la Lega ha cambiato pelle diventando un partito di distribuzione nazionale, non più dedicato solo al Nord.
Il programma in breve: autonomia, responsabilità dei pubblici amministratori e concordia tra le varie amministrazioni pubbliche. L’obiettivo è quello di attuare un cambiamento che vuole un miglioramento di Roma, delle province di Roma e del Lazio.
É importante ripensare all’area geografica della Città Metropolitana e concedere maggiori autonomie affinché il politico possa rispondere alle esigenze della città con prontezza. Questo si intende per efficientemento amministrativo a detta di Becchetti.
Nell’intervista, datata ai primi di Giugno, si fa rifermento a diversi nomi papabili per la candidatura a Sindaco, caduta poi, come è noto, sul Prof. Enrico Michetti. “Molti nomi sul tavolo di persone competenti- ha affermato Becchetti- oltre al professor Enrico Michetti, personalità nota come si legge su tutti i giornali, la squadra si perfeziona anche con la presenza di Simonetta Matone, giudice e personalità di alto livello. Una volta scelto il nome, il dato politico fondamentale è che abbiamo un programma da rispettare e la chiave è far capire ai romani che bisogna andare a votare chi presenta un programma valido.
L’obiettivo è sorpassare di gran lunga il 45%, non mi preoccupano gli avversari politici, ho paura solo che venga abbassato il livello qualitativo dei programmi e che i cittadini vengano distratti da ciò che realmente è necessario fare.”
Sara Sansone
per vedere il programma integrale: https://youtu.be/bOl10MrzRYI