“Il Partito Democratico di Ladispoli non perde mai occasione per dimostrare la sua assoluta malafede.
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale avevo comunicato che ci sarebbero state delle novità all’interno della Casa della Salute, precisando che tale circostanza mi era stata preannunciata telefonicamente da un referente della Asl Roma 4 pochi minuti prima dell’inizio della seduta.
Avevo inoltre preso l’impegno di inoltrare a tutti i consiglieri la comunicazione ufficiale che mi sarebbe arrivata dopo Pasqua, a seguito della quale avremmo eventualmente deciso quali azioni intraprendere in caso avessimo ritenuto che tali modifiche fossero penalizzanti per i cittadini di Ladispoli.
Avevo inoltre chiesto, e apparentemente ottenuto da tutti i presenti, la disponibilità ad agire in maniera unitaria per dare maggior forza alle nostre azioni.
Ma gli esponenti del Partito Democratico non hanno saputo resistere a questa ghiotta occasione per fare terrorismo mediatico, pubblicando un comunicato stampa smentito il giorno seguente dal Direttore Generale della Asl Rm4.
La dott.ssa Rosaria Marino ha precisato che:
“Tutte le prestazioni sanitarie rimarranno all’interno del presidio di Ladispoli. L’intervento previsto riguarda esclusivamente lo spostamento delle attività dai container ai locali interni della struttura, già adeguati per ospitare i relativi servizi.
Non è previsto alcun ridimensionamento né taglio dei servizi.
L’unico trasferimento esterno riguarda lo sportello antiviolenza, che verrà ricollocato presso il consultorio di Ladispoli, mantenendo quindi la propria funzione e prossimità territoriale.
Si tratta, quindi, di una diversa dislocazione logistica interna”.
Personalmente non sono sorpreso dal comportamento del Partito Democratico di Ladispoli, che già in passato ha dato prova della sua assoluta inaffidabilità.
Mi dispiace invece per i cittadini che sono stati allarmati dalle solite fake news, pubblicate solo per raccogliere qualche like”.
il sindaco Alessandro Grando