Scuola, a Civitavecchia presentato il progetto "Il rifiuto come risorsa" • Terzo Binario News

Scuola, a Civitavecchia presentato il progetto “Il rifiuto come risorsa”

Mar 12, 2025 | Ambiente, Civitavecchia, Scuola

E’ portato avanti da Csp, Consorzio Pellicano Green e gli istituti Calamatta e Cardarelli di Tarquinia

Presentazione ufficiale l’altra mattina nella Sala multimediale di Csp del progetto “Il rifiuto come risorsa”, un’iniziativa che unisce Civitavecchia Servizi Pubblici, Consorzio Pellicano Green, IIS Calamatta e Istituto Cardarelli di Tarquinia per promuovere un dialogo su temi fondamentali come la sostenibilità ambientale, l’economia circolare e l’importanza della gestione responsabile dei rifiuti.

All’incontro con la stampa locale hanno preso parte la presidente di CSP Srl, Avv. Francesca Romana Tomaselli, il manager Franco Caucci del Consorzio Pellicano Green, la dirigente dell’Istituto Superiore “Luigi Calamatta”, dott.ssa Giovannina Corvaia e la Professoressa Federica Mariani del corso Agraria dell’Istituto “Cardarelli” di Tarquinia.

Il 18 marzo prossimo i ragazzi dei due istituti scolastici saranno ospiti di CSP a Villa Albani per una lezione aperta con il Prof. Valerio Frau del “Calamatta” ed i dirigenti dell’Azienda che si renderanno disponibili a rispondere alle domande degli studenti per un confronto aperto sulle tematiche ambientali.

Il 3 aprile invece saranno ospiti del consorzio Pellicano di Tarquinia dove potranno assistere alle attività di selezione e invasamento sull’utilizzo del compost.

L’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Calamatta” di Civitavecchia, con l’indirizzo Chimico, Materiali e Biotecnologie, si conferma un punto di riferimento nel panorama scolastico locale per la formazione di giovani cittadini consapevoli in ambiti fondamentali come la sostenibilità e l’economia circolare.

Queste collaborazioni si inseriscono infatti in un quadro più ampio che vede il Calamatta impegnato nell’obiettivo di formare cittadini responsabili e preparati ad affrontare le sfide del futuro.

In queste ultime settimane gli studenti del Biotecnologico, grazie alla collaborazione con Stefano De Paolis, titolare dell’azienda agricola “Gattopuzzo”, hanno trasformato gli spazi scolastici, riqualificando le aiuole.

Un’attività di educazione all’aperto che li ha visti protagonisti nella cura e valorizzazione del loro ambiente. In questo contesto la scuola intende posizionarsi come polo di riferimento per la promozione di pratiche sostenibili, contribuendo attivamente al tessuto economico e sociale del territorio.