Vendere i gioielli di famiglia è una decisione non semplice, spesso accompagnata da sentimenti contrastanti. Se infatti da una parte gli oggetti preziosi ci ricordano un valore emotivo, ricordi e legami affettivi con le persone care, dall’altra parte c’è anche la possibilità di ottenere una buona monetizzazione da essi e, al fine di incrementare le opportunità di ottenere la migliore valutazione possibile, la necessità di avvicinarsi all’operazione di vendita con la necessaria consapevolezza.
Proprio per ottenere un prezzo più alto dalla vendita dei gioielli di famiglia abbiamo domandato un parere a uno dei più noti esperti d’Italia, Orolive, il più noto compro oro di Roma, da tempo punto di riferimento per chi vuole trasformare i propri oggetti preziosi in denaro.
Non si può fare a meno di una valutazione professionale
Secondo l’esperto, la prima cosa che occorre chiarire è che per vendere al giusto prezzo i gioielli e gli oggetti preziosi di famiglia bisogna partire da una valutazione professionale accurata.
Solamente un operatore competente e autorizzato alla compravendita di metalli e gioielli potrà infatti fornire una stima puntuale e dettagliata che sia in grado di considerare non solamente il valore intrinseco dei materiali con cui sono realizzati i preziosi, bensì anche altri aspetti come la firma del gioielliere che li ha realizzati, la rarità, l’anzianità e la qualità della manifattura.
La valutazione professionale potrà naturalmente risultare più semplice ed efficace con la collaborazione del venditore. Ecco perché, prima ancora di portare il proprio gioiello prezioso dal valutatore, è buona abitudine recuperare documenti che attestino la provenienza dell’articolo, certificati di autenticità, ricevute d’acquisto, atti storici che possano comprovarne l’origine e ogni altro dettaglio che possa aiutare a ricostruire la corretta stima del prezzo del gioiello. Soprattutto in caso di pezzi particolarmente antichi, l’accompagnamento con adeguata documentazione sarà di grande ausilio.
La scelta del canale di vendita
Una volta che si ha in mente una valutazione professionale e affidabile del proprio gioiello prezioso, giunge il momento di decidere a quale canale di vendita affidarsi: una scelta che può fare una grande differenza nel prezzo finale ottenuto.
Di norma le case d’aste specializzate possono rappresentare una buona opzione per pezzi dal particolare pregio o valore storico, o per le collezioni piuttosto ampie e nutrite. Se tuttavia hai un unico pezzo da vendere o una collezione limitata, il compro oro costituisce la migliore opzione: la concorrenza in questo settore è inoltre talmente ampia da favorire spesso la formazione di preventivi piuttosto competitivi.
Tra le altre alternative ci sono anche i mercanti d’arte, generalmente interessati a valutare gioielli d’epoca o di particolare interesse artistico, o alcune gioiellerie di alta gamma.
Quando vendere i propri gioielli preziosi di famiglia
Tra gli altri fattori che influenzano la quotazione dei propri gioielli preziosi di famiglia c’è anche la tempistica. Evidentemente, così come tutti gli altri mercati in cui è presente una domanda e un’offerta, anche quello dei preziosi è soggetto a fluttuazioni che potrebbero rendere più o meno conveniente procedere oggi a una vendita.
Naturalmente, è molto difficile stimare il timing più conveniente per procedere alla vendita dei propri oggetti più preziosi. Ci si può tuttavia aiutare guardando le serie storiche più recenti e i pareri degli esperti, oltre che giocare con il fattore di calendario: i periodi precedenti ad alcune festività come il Natale o San Valentino potrebbero infatti proporre opportunità di vendita più vantaggiose.
Come contrattare il miglior prezzo
Superata la prima fase di valutazione è possibile avviare con il compratore una negoziazione finalizzata a conseguire il miglior prezzo.
Nel far ciò è sempre bene mantenere un approccio professionale e informato che possa partire proprio da una valutazione indipendente del proprio gioiello: disporre di una consapevole comprensione del valore del proprio pezzo pregiato, soprattutto se è adeguatamente accompagnata da una documentazione professionale e autenticata, può infatti fornire una migliore base per procedere con passo più sicuro negli step successivi della negoziazione.
È inoltre buona norma evitare di far trasparire dinanzi al potenziale compratore una sensazione di urgenza. Meglio inoltre essere sempre disposti a valutare diverse offerte e, dopo averle acquisite e avere un quadro più chiaro della situazione, procedere con la propria scelta.
A proposito di offerte, è evidente come le stesse debbano provenire solo ed esclusivamente da operatori autorizzati: guai, pertanto, a cedere alla tentazione di concludere la transazione con privati che non hanno le adeguate licenze per operare nel settore della compravendita di metalli e oggetti preziosi, o che – pur avendo tali autorizzazioni – non seguono le prescrizioni di legge pretendendo di regolare l’operazione fuori dai canali ufficiali e senza rilasciare opportune ricevute.
Si ricorda invece che è necessario ottenere sempre documentazione completa delle transazioni e, nel caso di vendite private, è consigliabile stipulare dei contratti dettagliati e utilizzare metodi di pagamento tracciabili.
Insomma, in caso di vendita dei gioielli di famiglia l’esperto suggerisce di adottare un approccio professionale, una strategia accorta e metodica per ottenere la migliore valutazione possibile: documentazione completa, scelta del giusto canale di vendita e capacità e pazienza nella negoziazione, sono elementi che possono condurre a risultati migliori rispetto a quelli conseguibili con una vendita affrettata, poco preparata e improvvisata.