“Osservando i dati dei vari istituti di ricerca si prevede un Natale “brioso”; sulla scia del black Friday che si è confermato un evento commerciale atteso e consolidato ,anche nella nostra città .
L’avvento del freddo fa prevedere una “incursione “preparatoria della campagna degli acquisti di Natale .
Pur considerando il contesto sociale, le incertezze geopolitiche, il regalo sotto l’albero non mancherà; secondo alcune previsioni la spesa media delle famiglie per Natale salirà a 1.900 euro rispetto a 1.788 dell’anno passato e la spesa per i regali sfiorerà i 10 miliardi, in confronto agli 8 dell’anno scorso.
Questi dati previsionali stupiscono visto i rincari per diversi prodotti alimentari e non solo: caffè, thè, cacao, vegetali, frutta in particolare.
Forse l’inflazione sotto controllo ,ha dato una spinta alla crescita dei consumi.
Ai primi posti degli acquisti prodotti gastronomici abbigliamento giocattoli,carte regalo,libri.
Si prevede anche un ritorno nei negozi fisici,che rimangono sempre una esperienza emozionale e personalizzata,nonostante una percentuale elevata di persone che acquisteranno on Line.
Unica perplessità potranno rivelarsi i saldi previsti per i primi di gennaio,che stante black friday ,acquisti natalizi, potranno avere contraccolpi per una partenza troppo a ridosso del Natale.
I consumatori dimostrano consapevolezza,prudenza e capacità previsionale nello stabilire un budget,la professionalità dei negozi di prossimità fa sperare ,nonostante i saldi invernali ( determinanti per i bilanci degli esercenti) si rivelino un po’ datati.
Gli eventi previsti in città durante il Natale potranno essere un ulteriore incentivo per gli acquisti.
Tullio Nunzi