Civitavecchia ha ospitato con entusiasmo le finali della Lega Scolastica Esports, organizzate da Maker Camp sotto la guida del CEO Marco Vigelini.
L’evento, che si è svolto presso l’aula consiliare del Comune, ha visto protagonisti i videogiochi competitivi Rocket League, Valorant e League of Legends, con studenti provenienti da Campania, Abruzzo, Toscana e Lazio. Partner di rilievo come Lenovo, Intel, Il Telefono Azzurro e Campustore, insieme agli studenti dell’Istituto Marconi di Civitavecchia, hanno contribuito al successo dell’iniziativa, evidenziando il ruolo del gaming come strumento educativo e di inclusione sociale.
“Il progetto Lega Scolastica Esports rappresenta un’opportunità straordinaria per i giovani, che attraverso il gaming possono sviluppare competenze sia tecniche che sociali,” ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione e Cultura Stefania Tinti. “Questo evento conferma che l’educazione può adottare forme innovative per coinvolgere e ispirare le nuove generazioni.”
L’Assessore al Turismo e Lavoro Piero Alessi ha aggiunto: “L’interesse dimostrato per questa iniziativa è il segno che Civitavecchia sta diventando un punto di riferimento per eventi che coniugano tecnologia, formazione e inclusione. Siamo orgogliosi di poter sostenere eventi che valorizzano il talento e la partecipazione attiva dei giovani.”
L’incontro ha confermato la crescente rilevanza degli esports nelle scuole italiane, offrendo agli studenti l’opportunità di migliorare soft skills come la comunicazione efficace, la gestione dello stress e il problem-solving, in un ambiente educativo che favorisce il senso di appartenenza e il contrasto alla dispersione scolastica. Le iscrizioni per la prossima edizione della Lega Scolastica Esports sono già aperte, con l’auspicio che il percorso continui a stimolare la crescita dei giovani talenti italiani.