Il 23 aprile 2023, con una conferenza stampa, il sindaco, l’assessore al commercio, annunciavano il bando per 43 posteggi al mercato.
Oggi si scopre che non è stato ancora firmato il contratto di concessione d’ uso.
Al di là che la situazione del mercato è diventata ormai scandalosa, al di là di promesse fatte in quindici anni, ma è mai possibile che ci vogliano 9 mesi per sottoscrivere dei contratti?
Il commercio era nel cuore della precedente amministrazione a tal punto che un giorno prima della decadenza della giunta, senza sindaco e vice sindaco furono approvati decisioni di grande spessore ed in nove mesi non è stato possibile chiudere dei contratti.
Dopo 15 anni e tre giunte per una ristrutturazione di un mercato, che in altri luoghi vede tempi assai ristretti e nove mesi per firmare contratti.
Almeno si chiariscano le ragioni di tali ritardi se di natura burocratica o di altro tipo e si chieda scusa a persone che ci hanno investito.
L’ incertezza, lo dico ai politici, è l’elemento più pericoloso e più temuto per i commercianti, ma qui tutto è incerto, anche i tempi per una firma dei contratti; ma si sa I tempi della politica son diversi da quelli delle imprese”.
Tullio Nunzi