Madonna di Trevignano, rischio scomunica per la veggente Gisella Cardia • Terzo Binario News

Potrebbe accadere “se il culto non sparisce e cresce”, secondo il Prefetto del Dicastero per la Dottrina della fede, il cardinale Victor Manuel Fernandez. Il Vaticano cambia le regole sugli eventi soprannaturali

Potrebbe essere scomunicata Maria Giuseppa Scarpulla, meglio conosciuta come Gisella Cardia, la donna di Trevignano, che nel 2016 – dopo un viaggio spirituale a Medjugorje – aveva annunciato di avere avuto l’apparizione della Madonna. La statua che aveva riportato con sé dal santuario in Bosnia lacrimava e la vergine le parlava. La possibilità del provvedimento di censura è stata evocata dal cardinale Victor Manuel Fernandez, prefetto del dicastero per la Dottrina della Fede.

“La scomunica è possibile se le cose si complicano, il culto non sparisce e cresce” ha spiegato in una conferenza stampa in cui ha presentato una più ampia stretta, con nuove norme, sui presunti fenomeni soprannaturali. D’ora in poi solo il Santo Padre potrà dichiararli tali. Il sacro si manifesta, ma le rivelazioni devono essere riconosciute come tali dall’autorità della Chiesa. E di fronte a comportamenti contrari alla dottrina, di fatto scismatici, l’intervento più estremo sarebbe inevitabile.

Le apparizioni nei pressi del lago a nord di Roma sono state già dichiarate false, il 6 marzo scorso, dalla diocesi  di Civita Castellana, guidata dal vescovo Marco Salvi. Sulla collina a ridosso del Lago Bracciano non sarebbe avvenuto alcun miracolo, la Madonna non sarebbe mai apparsa. Nonostante le prese di posizione ufficiali, però, la veggente continua ad organizzare ogni 3 del mese gli incontri di preghiera sul Campo delle Rose. E pochi giorni fa – con un sorprendente rovesciamento delle parti – ha accusato i sacerdoti e la Chiesa di eresia.

Fonte, RaiNews24

Pubblicato lunedì, 20 Maggio 2024 @ 08:20:00     © RIPRODUZIONE RISERVATA