Lo riporta Il Sole 24 Ore, stilando la classifica degli scali della nazione per numero di passeggeri
Sono 3,33 milioni i crocieristi che transiteranno da Civitavecchia nel 2024. Il quotidiano economico Il Sole 24 Ore ha stilato la classifica degli scali italiani (QUI) dove quello civitavecchiese primeggia pur rimanendo sotto, a livello europeo, solo di Barcellona.
“Quanto emerge dall’analisi sui flussi nei singoli porti messa a punto dalla società Risposte Turismo nel suo Speciale Crociere 2024. Quest’anno sono previsti, in Italia, 13,8 milioni di passeggeri accolti (un piccolo +0,1% sul 2023) e oltre 5.200 toccate in banchina delle navi cruise (+6%) in 60 porti italiani (nel 2022 erano 61).
Se si guardano i singoli scali, emerge un quadro più variegato della situazione. Alcuni porti, infatti, si legge nel report, dovrebbero raggiungere un aumento di traffico, come Civitavecchia (+0,5% passeggeri sul 2023), Napoli (+3%) e Palermo (+6,4%). Per altri la situazione appare meno rosea.
Per il 2024, dunque, il porto di Roma continua a posizionarsi al vertice della classifica italiana con 3,33 milioni di passeggeri, registrando una sostanziale stabilità rispetto al 2023 e un aumento delle toccate di navi dell’8,2% (a 875).
Nel Mediterraneo, peraltro, Civitavecchia è da anni al secondo posto, nella top 20 degli scali, dopo Barcellona. Quest’ultimo, nel 2023, ha totalizzato 3,56 milioni di passeggeri contro i 3,31 dello scalo italiano l’anno scorso. Anche il 2024, quindi, prevedibilmente vedrà al primo posto il porto spagnolo.
Tornando alla classifica italiana, in seconda posizione si trova Napoli che raggiungerà, secondo il report, 1,7 milioni di passeggeri (nel 2023 sono stati 1,65 milioni), pari a una crescita del 3%; mentre le toccate nave saliranno del 3,4% (a 461).
Genova, che nel 2023 era dietro Civitavecchia, perderà una posizione nel 2024 scendendo al terzo posto con -11,7% quanto a passeggeri (a 1,5 milioni) e -10,3% di toccate nave (a 305).
Seguono, al quarto posto, Palermo, che nel 2024 dovrebbe superare, per la prima volta, il milione di passeggeri (+6,4%) con 245 toccate; e Livorno che segnerà +25,4% di crocieristi movimentati (a 800mila) e +30,4% di toccate nave (a 377). In termini assoluti, le variazioni più consistenti dovrebbero essere registrate in tre scali: uno è appunto Livorno e gli altri Cagliari e Messina, rispettivamente +160mila, +150mila e +125mila movimenti passeggeri”.