“-Cartolina n.1
In piena estate, in via del Pescino, è spuntato un cartello ligneo (self made) con una freccia, ad indicare il Belvedere: idea di un volenteroso abitante che forse, stanco di sentirsi chiedere dove fosse, ha risolto così il problema!
Ed è un problema reale il fatto che, nel C. Storico di Bracciano (un piccolo labirinto per chi non lo conosce), non esista una mappa: mancano cartelli (uno solo in via Umberto I) che indichino l’ingresso del castello, la cattedrale, il belvedere e altri luoghi di interesse. Se c’erano, sono stati sostituiti da quelli commerciali! Suppliscono gli abitanti, sempre disponibili…
È una cartolina che invio all’assessore responsabile del C.S., con la speranza che ci venga più spesso, non in veste rappresentativa, ma con l’intento di analizzarne le problematiche da risolvere.
-Cartolina n.2
Qualche anno fa, si affermò la moda dei giardini verticali; personalmente ricordo quello del museo Quai Branly di Parigi (consiglio vivamente una visita) e, a seguire, quello del palazzo milanese progettato dall’architetto Boeri.
Ebbene, anche noi possiamo vantarne alcuni, assolutamente naturali, spontanei (naìff, appare più elegante?) che si arrampicano, con encomiabile costanza, sui muri sberciati a ridosso dell’arco di via della Collegiata, e non solo…..
Si tratta di giardini poveri, pura parietaria (!), ma se il comune li conserva così bene, qualche valore dovranno pur averlo! Nelle scorse settimane, c’è stata una sorta di “potatura”, ma il verde resiste, in alto, ed è tuttora ammirabile…..
Altra cartolina per la responsabile di cui sopra….
-Cartolina n.3
Nel C.S. di Bracciano, da molti anni esiste la ZTL e da molti anni nessuno ne rispetta le regole! I residenti devono quotidianamente estorcere il diritto di parcheggiare, a chi diritto non ha!
Nonostante le numerose segnalazioni, i vigili non vengono: se vengono non vedono? se vedono dimenticano? anche quando la trasgressione è sotto i loro occhi? Fatto sta che sempre le stesse auto, senza pass, da anni, continuano imperterrite a parcheggiare dove non potrebbero!
I vigili la multa la fanno, dicono, attraverso le telecamere…..
La volta in cui la fanno, chi entra nel C.S. senza regolare autorizzazione, paga una sanzione di 80 euro (anche se non mi pare sia previsto dal nostro regolamento).
Non avendo nulla da fare (come, certamente qualcuno commenterà), ho fatto a spanne, un rapido calcolo di quanti ingressi irregolari, di media, possono esserci ogni giorno.
Superano certamente i 50, ma per prudenza, mi fermo qui (stretti, stretti, credetemi!). Da un rapidissimo calcolo, risulterebbero 4.000 euro al giorno che andrebbero nelle casse comunali; se moltiplichiamo la somma per 30 gg., il risultato è di 120.000 al mese ,1.440.000 all’anno! Ma queste somme, che fine fanno? Sono riscontrabili nel bilancio comunale al corrispondente capitolo “entrate”?
Nel caso in cui, le multe non fossero escusse puntualmente, noi cittadini vorremmo re perché e soprattutto sapere se, giuridicamente, non fosse raffigurabile un danno per le casse comunali perennemente esangui …mentre perdiamo cifre da capogiro!
Io credo che queste entrate, rappresenterebbero una vera“ boccata di ossigeno”: magari per rinnovare la segnaletica, per un minimo di arredo urbano (il nostro C.S è davvero squallido, nonostante fioriere e panchine riciclate sotto il castello) o, addirittura per ripristinare l’uso dell’auto elettrica e muoversi agevolmente nel C.S. , nel paese o per raggiungere il lago, come già accaduto in passato (unico servizio gratis ai cittadini a memoria storica!)e…tanto, tanto altro ancora!
Dedico questa cartolina , al sindaco e al comandante dei vigili, da cui aspetto anche una risposta!”
Anna Orsini