Il leone Kimba è stato catturato in via Praga a Ladispoli, dove a forza di sedazioni sparate da forze dell’ordine e Asl, l’animale si è accasciato.
Caricato su un mezzo del circo da cui è scappato, è stato riportato nella gabbia da uomini in divisa e personale dell’Orfei, la struttura situata in viale Mediterraneo da cui oggi pomeriggio ha iniziato la “fuitina”.
Per le indagini sulla fuga del felino indagano i Carabinieri.
L’appello dell’associazione animalista Aidaa: “Un secondo accorato appello viene lanciato in questi minuti dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA in merito al leone ancora in fuga per le vie di Ladispoli.
“Sulle responsabilità e sui motivi della fuga del leone dal circo Stefano Orfei ne parleremo a tempo debito ora ci auguriamo che il leone fuggito oggi pomeriggio venga catturato senza alcun atto di violenza nei suoi confronti e portato subito in un centro veterinario per essere curato e come Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente faremo di tutto perché questo leone in primis ma tutti gli altri animali di questo circo e di tutti gli altri circhi vengano sottratti, sequestrati e messi in condizioni di vivere in spazi adeguati e il più possibile liberi”.
“Visto l’evolversi della situazione rilanciamo il nostro appello, quel leone non sia ucciso ma sedato e poi consegnato a un santuario e non lo si riconsegni alle gabbie del circo”.