Un 48enne romano denunciato per procurato allarme
Un romano di 48 anni ha voluto testare l’allarme antirapina che aveva installato sulla sua auto e ha chiamato la centrale operativa abbinata, inventando che poco prima, mentre percorreva via Tuscolana, giunto all’incrocio con via di Torre Spaccata, era stato urtato da un’ autovettura da cui era sceso un individuo, armato di pistola, che gli aveva intimato di scendere e consegnargli il veicolo, allontanandosi con il citato mezzo.
L’allarme è stato poi transitato alla CentraIe Operativa dei Carabinieri che hanno inviato una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà nel luogo dove l’auto era stata localizzata tramite il dispositivo GPS e si trovava proprio nel parcheggio di fronte agli Studios di Cinecittà.
All’esito di immediati accertamenti, condotti anche attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza della zona, i Carabinieri hanno riscontrato che il mezzo era stato parcheggiato in quel posto dallo stesso proprietario, il quale messo alle strette ha dichiarato di aver inscenato la rapina per testare il sistema d’allarme installato sull’autovettura. L’uomo è stato denunciato per procurato allarme.