Accordo fra Civitavecchia e Dlf.
“Le due società hanno messo al corrente la città del loro progetto riguardante il settore giovanile, delle intenzioni e del percorso dì crescita rivolto ai ragazzi e alla città.
L’unione del parco giocatori e dei tecnici permetterà di primeggiare, o almeno competere ad armi pari con le blasonate società romane, ci sarà una supervisione in tutto da parte dei dirigenti di entrambe le società che lavoreranno per crescere e iniziare a programmare un florido futuro, in modo da permettere a tutti i ragazzi del calcio di Civitavecchia, di avere un proseguo nelle categorie agonistiche.
Le due Scuole Calcio rimarranno separate, ma comunque rivolte alla sola crescita dei bambini, con l’intento comunque di collaborare nelle future manifestazioni già dalla prossima stagione calcistica.
“Noi del DLF Calcio Civitavecchia, sostiene Umberto Bramucci, siamo davvero orgogliosi di questo progetto in cui crediamo e che finalmente si concretizza dopo circa quarant’anni. Oggi la città di Civitavecchia deve crescere insieme per fare in modo che i ragazzi rimangano e non vadano in altri lidi. Lavorare insieme e andare nella stessa direzione”. Conclude: “vorrei vedere che si crescesse all’unisono prima che io mi faccia definitivamente da parte”.
Prosegue Andrea Rocchetti del DLF: “C’è voluto poco con l’amico Patrizio Presutti, per mettere sul tavolo le nostre idee, condividerle ed elaborarle. Da parte dì entrambi c’era la voglia di unire le due realtà, le forze, per il bene dei ragazzi, del calcio, e della città stessa.”
Anche la dirigenza del Civitavecchia 1920 ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita di questa unione: “Quella di conglobare più realtà era da tempo più di un’idea”, sostiene Ivano Iacomelli, “un discorso già immaginato a giugno ed ora, grazie all’avvallo sia del nostro presidente Patrizio Presutti che di Andrea Rocchetti del DLF, è diventato una realtà.
Non c’è voluto molto a trovare l’accordo sulla nostra collaborazione, quando i temi sono il bene dei ragazzi e della città, si è andati avanti con l’intenzione di unire i nostri due floridi settori giovanili, settori che contano, unendo le due realtà, circa seicento ragazzi. Mettendo insieme le forze, unendo tecnici e dirigenti, le società conserveranno le loro armonie con scambio di quest’ultimi.
Conclude il presidente del Civitavecchia Calcio 1920 Patrizio Presutti: “Per noi l’unione tra la società che rappresento, e quella del mio caro amico Andrea Rocchetti, siamo convinti darà ben presto i suoi frutti nel settore giovanile, non è soltanto per i titoli, ma soprattutto perché in questa maniera tutti avranno la possibilità di giocare al calcio.
Da oggi per i nostri ragazzi, di entrambe le società, ci saranno tutte le categorie a disposizione per praticare sport, senza contare che avendo i due migliori impianti della città a loro disposizione le possibilità saranno maggiori. Tengo a precisare, che in quello che oggi è stato creato, non c’è assolutamente scopo di lucro, che questa unione, questa collaborazione, è stata raggiunta affinché la nostra città diventi calcisticamente parlando, il gioiello del Lazio. In tutto ciò chiediamo scusa se i tempi sono ristretti, ma per il bene dei ragazzi e del calcio locale crediamo che questo sarà un ostacolo facilmente superabile”.