E’ iniziato con l’inno di Mameli suonato dalla Banda La Ferrosa di Ladispoli il primo consiglio comunale dell’era Grando.
Un consiglio comunale gremito sia nei banchi dei consiglieri che tra il pubblico.
Sale a 24 il numero dei consiglieri comunali ed in aula accanto al sindaco anche tutta la giunta comunale.
A fare gli onori di casa Federico Ascani che ha avuto il ruolo di dettare i tempi dei lavori dell’aula.
AGGIORNAMENTO
- Primo intervento del consigliere Moretti che ha ricordato le emozioni passate fino a 5 anni fa tra i banchi dell’opposizione ed ha augurato buon lavoro a tutti, consiglieri di maggioranza e di opposizione, soprattutto ai nuovi.
- Dopo la consigliera Solaroli la parola è passata a Marco Pierini che ha augurato buon lavoro a tutti, ringraziando i suoi elettori ed aprendo alla possibilità di sostenere insieme provvedimenti condivisi ed utili alla città.
- Tutt’altro che leggero il messaggio della consigliera Palermo, che dopo i convenevoli ha ripercorso veleni della campagna elettorale e degli ultimi mesi di amministrazione comunale. Intervento che ha fatto rumoreggiare l’aula.
- A fare un saluto anche il consigliere Antonio Pizzuti Piccoli che ha salutato i cittadini ed ha richiesto di poter essere ripreso in video durante l’intervento. Pizzuti Piccoli ha salutato il primo ingresso del M5S in consiglio comunale. “Sarà un’opposizione intransigente e propositiva. Prenderemo le distanze dal resto dell’opposizione perché ha contribuito fino a ieri a questo degrado”. Un’accusa che ha scatenato un’applauso in aula. “Non possiamo scordarci quello che è stato perché ce lo ricorderanno purtroppo anche i nostri figli” ha aggiunto. Dura presa di posizione del consigliere Pizzuti Piccoli per fermare il piano integrato Piazza Grande chiedendo al sindaco Grando di prendere posizione. “Nessuno deve rimanere da solo. Dobbiamo iniziare a lavorare insieme sul tema del sociale” ha poi detto con tono di apertura il leader del M5S. “Noi vogliamo un sindaco che non sia una marionetta legata a dei fili legati ai soliti poteri forti” ha poi concluso il consigliere Pizzuti Piccoli tra gli applausi convinti dell’aula.
- Patrizio Falasca ha ripreso l’intervento del consigliere M5S dicendo che la maggioranza non farà azioni vendicative, ma lavorerà per la legalità e l’equità. “Con il M5S ci sono dei punti in comune che posiamo condividere. Sono per le sinergie a favore della città e spero di trovare punti da votare insieme tutti”.
- A seguire le consigliere Risso e Forchetta. La prima ha dichairato di impegnarsi di cuore per tutti, senza differenze di nazionalità ed etnica ed è questo secondo lei il messaggio condiviso da Noi per Salvini. Un saluto ed un augurio di buon lavoro dalla consigliera Forchetta.
- Ha poi preso la parola il consigliere Trani che ha ripercorso il contesto in cui le amministrazioni comunali si trovano costrette a lavorare. Per Trani “Il forte dato dell’affluenza deve far riflettere tutti sulla difficoltà degli enti locali a rappresentare le esigenze dei comuni visti come esecutori di pochi atti possibili”. “Il bilancio – ha aggiunto Trani – è passato in pochi anni da 54 a 33 milioni di euro. Ringrazio i responsabili Arata e Barbato che hanno consentito con il loro lavorare da uscire dall’era dei debiti fuori bilanci. Ci vorrà ancora un quinquiennio per vedere il nostro paese fuori dalla crisi. Rumoreggiamento dal pubblico per il protrarsi dell’intervento di Trani soprattutto alla citazione di Ernico Berlinguer. “Mi aspetto da questa amministrazione che seppure nella divergenza di vedute si lavori per Ladispoli città delle relazioni”.
- A seguire il capogruppo di Noi con Salvini Quintavalle che ha aperto criticamente con quanto detto dall’opposizione: “Sindaco qui le si chiede di usare una bacchetta magica che non c’è”. Il consigliere ha elencato una lista di temi su cui la maggioranza è stata criticata in questi anni. “Riconosco l’onestà del consigliere comunale Antonio Pizzuti Piccoli perché ha avuto la correttezza di dire certe cose”. Quintavalle ha poi colto l’occasione per rimandare l’accusa di fascismo addossata alla coalizione durante la campagna elettorale. “Questo non sarà il laboratorio politico di nessuno – ha aggiunto Quintavalle smentendo chi aveva parlato di Ladispoli come laboratorio politico di Salvini – sarà invece un cantiere per rimettere in piedi Ladispoli”.
- A seguire Ida Rossi (M5S). “Da sempre mi occupo di estreme povertà degli ultimi” ha ricordato la consigliera. E proprio su questo tema la consigliera ha incentrato il suo discorso ricordando la mole di persone in difficoltà nella città. “Per legge l’ente deve garantire la dignità delle persone, la dignità umana” ha aggiunto la Rossi strappando un’applauso all’aula. La consigliera ha ricordato l’importanza di un bene prezioso e silenzioso come il volotariato nel sociale. “Dobbiamo mettere al centro le persone. Alessandro nel vostro programma questo punto in comune. Sono molto contenta affinchè su questo tema si possa lavorare insieme”.
- Il consigliere Ardita ha ringraziato gli elettori dedicando questo suo risultato a tante persone scomparse tra cui Biagio Tabacchini, il giovane Daniele Nica, Giancarlo Delli Colli. “MI ritengo fortunato di essere stato eletto dal popolo di questo comune, difendere i suoi diritti sarà il mio dovere”
- Marco Fiorenza ha ricordato che la notte dello spoglio si è festeggiato fino alle quattro ed il giorno seguente alle 8 era già al lavoro come lo è da allora tutti i giorni dalla mattina alla sera. “Non abbiamo aspettato questo primo consiglio per iniziare a lavorare.”
- Il consigliere Augello ha fatto i ringraziamenti ai suoi elettori e a tutti i cittadini di Ladispoli.”E’ il momento di ascoltare le esigente di tutti e non solo di poche persone”.
- A seguire il consigliere Fioravanti. “Con molta umiltà mi metterò al servizio dei cittadini” ha detto sinteticamente il consigliere.
- Il consigliere Marchetti ha ringraziato tutti i cittadini. “Rimetteremo i cittadini al centro dell’attenzione politica. VI chiediamo pazienza e collaborazione. Abbiamo ereditato una situazione scomoda”.
- Il consigliere Fiorini emozionato ha salutato tutti e ha auspicato di fare il massimo per la città di Ladispoli.
- La consigliera De Lazzaro. “Sono orgogliosa del nostro sindaco e di questa amministrazione di maggioranza”
- Il consigliere Cavaliere: “L’aula consigliare si è rinnovata per due terzi e ne sono felice. Posso rassicurare tutti i cittadini che con buona probabilità riusciremo a cambiare il volto di Ladispoli.” “Ho trovato tutti gli assessori operativi e questo è di buon auspicio” ha continuato il consigliere comunale che ha lanciato l’idea della “Scuola della Vita”. Cavaliere ha rilanciato il suo impegno a far rispettare la delibera di consiglio comunale sull’ideologia gender. Si tratta di una mozione che fu approvata in maniera bipartisan e proposta tra consiglieri di maggioranza e di opposizione.
- Il consigliere De Simone “Oggi mi sento dire che prometto il massimo impegno per il bene di Ladispoli ed il massimo impegno alla città di Ladispoli”.
- Il consigliere Forte (M5S) ha replicato al consigliere Cavaliere: “Non rischio di essere radiato all’ordine per la mia posizione sui vaccini che non come lui dice così decisa. Vigileremo affinché venga fatto tutto secondo la legalità e negli interessi dei cittadini. Cercherò di lavorare soprattutto sul tema dell’infanzia”.
- A chiudere gli interventi il consigliere di SiPuòFare Giuseppe Loddo. “Ringrazio l’elettorato. Mi auguro che chi lavorerà per questa amministrazione, chi è in giunta che toglie tempo prezioso alle proprie famiglie, lo farà portando i risultati aspettati. Non abbiamo alcun pregiudizio rispetto a questa amministrazione. Su ogni tema faremo una valutazione di merito. Ci siamo trasformati in movimento civico. Chiedo di nona vere ruoli perché voglio portare avere il mio ruolo di semplice consigliere.
- Al termine degli interventi il sindaco Alessandro Grando. “Ho rivisto la mia emozione di 5 anni fa negli occhi dei consiglieri di chi per la prima volta è qui”. “Sono orgoglioso di essere il sindaco della nostra città e dei nostri figli”. “Sarà un’avventura difficile – ha aggiunto Grando – senza andare a rispondere puntualmente ad alcuni consiglieri comunali. Ricordo loro che da qualche settimana stiamo lavorando per risolvere i problemi che hanno creato. Hanno fatto un bilancio che spendesse tutte le risorse entro maggio. Non abbiamo le risorse per le manutenzioni.” “Chiedo pazienza. Nel pubblico ci sono dei tempi, dobbiamo rispettare delle procedure”. “Entro 20 giorni da oggi contiamo di attivare un dearsenificatore che ci consentirà di sfruttare di più l’apporto d’acqua delle sorgenti”. “Spero tra maggioranza e opposizione ci sia un’unità di intenti anche se ci sarà modo di avere divergenze su alcuni punti”. Rivolgendosi a Pizzuti Piccoli Grando ha confermato che si è attivato sulla verifica dei piani integrati annunciando la presenza di anomalie. “Vogliamo stoppare dei piani integrati che non tutelano gli interessi dei cittadini ma di pochi speculatori”. Sfidando l’opposizione “Voglio vedere che farete quando porteremo gli interventi per bloccare certi operazioni”. Il sindaco Grando ha elencato le difficoltà per il 2017 rimettendo tra le priorità il sociale andando a racimolare ogni migliaio di euro inutile a partire dal Gazzettino del comune. Apertura del sindaco sulla Cittadella della Solidarietà che sarà anche quella tra le priorità. Grando ha ricordato la questione PIT ringraziando per la chiarezza il direttore Quintavalle, ma ha ribadito massima vigilanza con il sindaco Pascucci su eventuali tentativi di depotenziamento del servizio. Stoccata del sindaco anche alla consigliera Palermo sul tema della scuola. “Mi chiede cosa faremo. Le rispondo tutto quello che non avete fatto”. Il sindaco ha concluso “Sarò il sindaco di tutti, non sarà il sindaco che dirà di no alle proposte dell’opposizione”.
Pubblicato mercoledì, 12 Luglio 2017 @ 20:57:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA