Riceviamo e pubblichiamo– Abbiamo notato che dopo il nostro intervento, sulla situazione di degrado al km 58, non c’è più traccia della prostituzione che per ora sembra sparita, ma non ci fermiamo qui abbiamo pronta una proposta che s’inquadra sempre nella lotta al degrado e soprattutto alla difesa dei commercianti locali.
Ogni estate le nostre spiagge sono invase dai cosiddetti ‘’vu cumpra’’, che inondano il nostro litorale di prodotti venduti in modo abusivo e senza nessun controllo sulla qualità degli stessi, questo a scapito dei commercianti locali, che pagano tasse altissime e spesso si vedono schiacciati da sistemi di riscossione al di là della pubblica decenza.
Protocolleremo una richiesta di ordinanza, sempre rivolta al sindaco che possa arginare il fenomeno, non ce l’abbiamo con chi cerca di sbarcare il lunario in qualche modo, ma abbiamo il dovere di tutelare i nostri commercianti, che garantiscono un indotto alla città e anche i consumatori, che acquistano merce non controllata.
Rivolgiamo questo invito non solo al sindaco che dovrebbe prodigarsi nel fare l’ordinanza, ma a tutta la maggioranza cittadina, speriamo che la nostra proposta vada a buon fine.