Fra le numerosissime attività messe in atto dalla “Melone” per consentire ai ragazzi ed ai bambini di conoscere tutti gli aspetti del Mando, fra cui anche tutti gli sport che vengono praticati, la “Unione Rugby Ladispoli” ha offerto la possibilità di far conoscere il rugby nell’ambito scolastico, non solo in quanto sport (per lo sviluppo della motricità di base, coordinazione oculo-manuale e quella mano-piede eccetera), ma soprattutto come vera e propria filosofia di vita. Nel rugby una squadra non gioca “contro” un’altra squadra, ma “con” un’altra squadra ed il “terzo tempo” della partita è il momento successivo alla gara quando ci si trova tutti insieme in un locale e ridere e scherzare senza polemiche per come sia andata la partita.
Così al centro del gioco rugby vi è il bambino con il suo compagno di gioco, che quindi non è considerato un avversario da battere a tutti i costi, ma è colui che gli permette di giocare, sfidarsi, crescere insieme e migliorare le proprie capacità sia fisiche che cognitive.
Il commento dei tecnici è stato: “In queste giornate di prova, in cui noi in primis ci siamo portati a casa tante bellissime impressioni e insegnamenti, abbiamo avuto un ottimo riscontro, sia da parte degli insegnanti che dei bambini che si sono mostrati attenti e sereni. Il rugby va praticato per avere un mondo migliore e questi ragazzi già ce lo mostrano!”.
Forse il passo successivo sarà organizzare una squadra di rugby scolastica della “Melone” per il prossimo anno.